Applicazioni e vantaggi della realtà virtuale nell’Industria 4.0

I processi industriali stanno sperimentando una trasformazione profonda causata dall’avvento della realtà virtuale.

La pandemia di Covid-19 ha accelerato ulteriormente quello che era un processo già in atto obbligando le realtà industriali a fare i conti con delle esigenze del tutto nuove a cui le tecnologie impiegate nell’Industria 4.0 hanno saputo rispondere perfettamente plasmando un nuovo modo di pensare e agire.

Indice

Realtà virtuale e Industria 4.0

Quando si parla del rapporto tra nuove tecnologie e Industria 4.0, non è insolito incappare in saggi in cui la correlazione in essere e gli eventuali scenari futuri vengono affrontati concentrandosi prevalentemente sull’internet of things e sull’intelligenza artificiale, toccando appena la virtual reality.

Le motivazioni in genere sono da ricercare nel fatto che la realtà virtuale è considerata erroneamente come una componente a uso esclusivo del gaming; in realtà le soluzioni immersive avanzate dalla virtual reality sono anche parte integrante dell’Industria 4.0 e contribuiscono in maniera considerevole a favorirne la continua evoluzione.

Se oggi prodotti come l’Oculus Rift e visori VR rappresentano ormai degli articoli d’uso comune acquistabili a prezzi contenuti, il merito consiste proprio nel fatto che la realtà virtuale si sta ponendo come una risorsa importante non solo per uno scopo puramente ludico, ma soprattutto per uno produttivo.

I campi di applicazione della realtà virtuale, infatti, sono innumerevoli e il gaming è solamente uno di quei settori che verranno inevitabilmente travolti dalla portata straordinaria di una tecnologia che non si limita a trasporre il suo utilizzatore in un’ambientazione completamente virtuale, ma gli permette di vivere un’esperienza che presuppone un approccio e una visione d’insieme completamente diversi da tutto ciò che ha sperimentato sinora.

Le applicazioni della realtà virtuale nel manufacturing

Formazione industriale

Che cosa significa avere all’interno di una realtà aziendale una tecnologia che consente la creazione di un ambiente virtuale in cui non si è dei semplici spettatori, ma dei veri e propri protagonisti in grado di interagire in diverse forme con tutto ciò che si trova intorno? Nel settore della formazione, secondo studi specialistici, significa essenzialmente incrementare del 70% l’efficacia dell’apprendimento rispetto a una media percentile del 25% registrata mediante educazione in presenza in aula.

Apprendimento che risulta naturalmente essenziale nella fascia dei più giovani ed è proprio rivolgendosi a essa che si è potuto constatare come la conservazione di un’informazione se effettuata mediante una sessione di realtà virtuale, può perdurare con un incremento dell’80% rispetto al 20% ottenibile facendo ricorso a una sessione educativa standard.

Quello che viene definito come VR Training è una soluzione sempre più adottata da numerose aziende perché i benefici riscontrabili sono in grado di riversarsi completamente nell’azienda stessa. Avere un dipendente o un lavoratore in possesso di competenze perennemente aggiornate e in grado di recepirle autonomamente significa poter contare su proiezioni finanziarie assolutamente ottimali nel medio-lungo termine.

Formazione industriale grazie alla Realtà Virtuale

Tralasciando per un attimo le tematiche doverose riguardanti il lavoro non in presenza a causa della recente pandemia, poter godere di un ambiente virtuale in cui non si hanno ripercussioni negative sul mondo reale in caso di eventuali errori consente anche agli eventuali tirocinanti di prendere sempre più confidenza con i loro compiti e diventare delle risorse importanti in brevissimo tempo.

Manutenzione e riparazione

Tutte le attività di manutenzione ed eventuale riparazione apportate nei processi industriali rientrano tra quei settori in cui l’utilizzo della realtà virtuale è fortemente incentivato.

Le motivazioni sono abbastanza facili da comprendere, tutte queste attività rappresentano dei costi accessori e se uno degli scopi di un’azienda è quello di limitare gli esborsi non necessari, è ovvio che una tecnologia capace di ridurli fino a quasi il 25% sia certamente benvoluta.

Inevitabile poi come i processi di manutenzione debbano necessariamente essere espletati da professionisti in possesso di determinati ed elevati requisiti; ed è proprio in questi casi che interviene la realtà virtuale, grazie alla quale è stato stimato come il miglioramento delle prestazioni effettuate dai vari lavoratori abbia riscontrato un aumento di circa il 30%.

Risultati del genere rappresentano una ghiotta occasione per molte realtà aziendali. A dimostrazione di ciò ci sono vari sondaggi specialistici effettuati tra i vari produttori: tra questi risulta che circa il 56% ha deciso di optare per l’adozione di una tecnologia VR/AR nell’ultimo anno, il 35% ne sta seriamente considerando l’idea e il 27%, pur essendo già in possesso di una tecnologia analoga nei propri processi industriali, sta valutando l’idea di poter accrescere ulteriormente il suo impiego a causa dei numerosi benefici registrati sia dal punto di vista del singolo lavoratore sia di quello dell’intera realtà aziendale.

Tra i processi industriali in cui l’impiego della realtà virtuale la fa da padrone c’è certamente quello dei componenti elettronici. Si tratta di un mercato molto particolare in cui la miniaturizzazione della componentistica è talmente elevata e particolareggiata che si rendono necessarie strumentazioni alternative per poter mantenere stabile un determinato ritmo produttivo.

Il lavoratore, grazie a un apposito casco munito di sensori VR, può tranquillamente continuare a operare manualmente beneficiando di una visione completa a 360° dell’oggetto che si ritrova tra le mani, visione che è anche accompagnata da accurati schemi e indicazioni atti a favorirne la perfetta padronanza.

Controllo qualità del prodotto

Un prodotto fatto e finito, qualunque esso sia, non è che il risultato di differenti fasi che vanno dall’ideazione alla fabbricazione vera e propria con la presenza di numerosi step intermedi.

La fase finale, quella precedente alla messa in commercio, prevede che vengano effettuati dei controlli di qualità per individuare anche il minimo difetto realizzativo e assicurarsi che l’articolo garantisca appieno gli standard di assoluta eccellenza.

Controllo qualità con la Realtà Virtuale

Il processo di ispezione è tra i più delicati perché deve riuscire a coniugare perfettamente rapidità ed efficienza. Con la progressiva specializzazione ed evoluzione dei vari prodotti esistenti, però, questa fase è divenuta una di quelle maggiormente critiche perché l’intervento umano, per quanto affidabile e preciso, non può tenere il passo della produzione stessa, senza contare che un eventuale errore o distrazione può sempre capitare.

Per ovviare a queste problematiche, sono sempre di più le aziende che decidono di avvalersi dell’ausilio della virtual reality.

Il funzionamento è decisamente semplice. Il lavoratore, munito di apposito casco con sensori VR e guanti con sensazione tattile, riceve un’immagine prospettica in 3D dell’oggetto che dovrà poi esaminare e così facendo avrà modo di osservare più dettagliatamente ogni suo singolo aspetto e identificare con accuratezza gli eventuali difetti strutturali presenti che sarebbero andati inevitabilmente a nuocere sul funzionamento effettivo.

Inoltre c’è anche la possibilità di apportare schemi, appunti o segnalare in tempo reale delle modifiche che andranno poi apportate all’oggetto vero e proprio. Tutto ciò non fa altro che incrementare la produttività, ottimizzare i tempi e ridurre i rischi favorendo così la creazione di un modello di business orientato al futuro e perciò capace di porsi in maniera propositiva nei confronti di quelli che possono essere cambiamenti anche profondi e per certi versi inattesi.

I vantaggi delle realtà virtuale nell’Industria 4.0

L’avvento della realtà virtuale in campo industriale ha contribuito alla formazione delle cosiddette Smart Factories, ovvero fabbriche intelligenti che sono l’espressione più fedele e accurata della quarta rivoluzione industriale in atto.

I vantaggi che l’utilizzo di questa tecnologia è stata in grado di apportare sono sorprendenti perché hanno letteralmente trasformato interi processi realizzativi fin troppo a lungo rimasti cristallizzati in posizioni ormai ampiamente superate.

I benefici ottenibili, infine, sono riscontrabili in numerosi settori.

VR Learning

Il vantaggio sicuramente principale è quello legato all’apprendimento. Il VR Training prospetta un processo di comprensione totalmente differente da quello che può essere, ad esempio, il classico materiale cartaceo.

Se in quest’ultimo il fruitore svolge un ruolo prettamente ricettivo e passivo, nella realtà virtuale diventa un agente attivo in grado di relazionarsi con nozioni e informazioni di varia natura in maniera del tutto nuova ed è proprio in virtù di ciò che l’apprendimento riesce a consolidarsi con maggiore efficacia.

Il processo di apprendimento avviene secondo modalità più intuitive e consente anche una buona dose di arbitrarietà personale, dal momento che l’utilizzatore può decidere in perfetta autonomia quando sentirà di aver raggiunto un livello tale da permettergli di fare a meno della tecnologia.

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Ed è soprattutto quest’ultimo aspetto, quello legato all’operatività vera e propria, a rappresentare una soluzione di estrema importanza. Il VR Learning, infatti, non si espleta solamente nel campo teorico, ma è in grado di rendere l’attuazione delle competenze acquisite un caposaldo imprescindibile che consentirà al suo fruitore di imparare facendo e di mettere in pratica sin da subito quanto ha appena appreso.

Un ulteriore beneficio riscontrato è certamente l’incremento dell’efficacia delle capacità personali. Impiegando un controller VR, infatti, il lavoratore potrà contare su un approccio più smart all’argomento di suo interesse, potendo vivere delle esperienze d’interattività che i classici manuali, per forza di cose, non sono in grado di fornire.

VR Cost Reduction

La riduzione dei costi è un altro elemento collegabile all’introduzione della realtà virtuale nei processi industriali.

La realtà virtuale, in quanto tale, permette al suo fruitore di sperimentare senza che ci sia necessità d’interrompere l’intero processo industriale o di spostarsi in un luogo adibito; ciò si traduce in un’ottimizzazione dei tempi che a sua volta provoca una riduzione dei costi totali.

Un processo industriale è un insieme ben definito di piccoli ingranaggi: riuscire a migliorarne considerevolmente uno significa inevitabilmente perfezionare l’intera struttura.

VR Security

Non si può poi tralasciare l’aspetto della sicurezza. Grazie alla realtà virtuale sarà possibile addirittura progettare delle fittizie situazioni di emergenza o l’insorgenza di problematiche ben precise con lo scopo d’incrementare la considerazione e l’importanza di questa tipologia di operazioni presso i lavoratori e al contempo di favorire la formazione del personale senza la presenza di rischi reali.

Infine, c’è da considerare che la visione prospettica in 3D insieme alla possibilità di poter usufruire di suoni e rumori contribuisce a creare un ambiente immersivo in cui il fruitore può godere di un’esperienza multisensoriale grazie alla quale sarà in grado d’interfacciarsi in maniera propositiva e proattiva alle eventuali problematiche che possono sorgere in un processo industriale.

La Realtà Virtuale può supportare le industrie nella manutenzione, nel training e nella sicurezza

Da un punto di vista neurologico, è stato dimostrato come un approccio multisensoriale all’interno di un’ambientazione virtuale favorisca l’attivazione di determinate aree del cervello connesse alla memorizzazione e all’emotività.

Cosa vuole dire questo? Che tutto ciò che si andrà a vivere e sperimentare grazie alla realtà virtuale sarà in grado di persistere con maggiore intensità e chiarezza anche a distanza di tempo.

Come implementare la realtà virtuale nella propria realtà

Come si è chiaramente compreso, l’Industria 4.0 è un paradigma che pur guardando al domani è saldamente ancorata all’oggi: sottovalutarne l’importanza e la portata sarebbe un errore imperdonabile.

Per questo, se non si vuole restare indietro, è fondamentale interfacciarsi con realtà professionali in grado di fornire sempre la soluzione più congeniale alle proprie necessità e di garantire un aiuto concreto e immediato nello sviluppo di progetti riconducibili all’Industria 4.0.

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